WÜRTH SUPERSTORE: A PERO (MI) 2.500 MQ CON LIBERO SERVIZIO E PRODOTTI MULTIMARCA (GALLERY)
Ha aperto i battenti il 10 aprile a Pero, alle porte di Milano, il primo Würth Superstore italiano, un progetto pilota di grande superficie (2.500 mq).
Ha aperto i battenti il 10 aprile a Pero, alle porte di Milano e vicinissimo al polo fieristico del capoluogo lombardo, il primo Würth Superstore italiano, un progetto pilota di grande superficie (2.500 mq) del noto brand specializzato nelle vendite dirette di prodotti professionali. Detto che Würth dispone già di una propria rete di vendita composta da ben 112 negozi, ci sono alcune differenze sostanziali tra i punti vendita già attivi e il nascente canale Superstore, oltre alla metratura molto maggiore.
Innanzitutto il libero servizio. La merce è esposta e prelevabile dal cliente come nella grande distribuzione. Esistono persino i lettori per il self scanning, comuni nella GD alimentare, mai visti ad oggi nemmeno nel canale brico. L’introduzione di tale dispositivo è legato alla politica commerciale di Würth che prevede scontistiche diversificate per le varie tipologie di clienti: così il prezzo sul cartellino esposto è quello pieno, mentre lo ‘sconto cliente’ viene applicato in cassa, ma è subito visualizzabile attraverso lo scanner.
Seconda importante differenza: non tutti i prodotti sono a marchio Würth. Tipicamente il brand vende prodotti solo a marchio proprio, mentre nel nuovo superstore sono presenti anche altri marchi, qui nel settore elettrico ed idraulico (Bticino, Schneider, Gewiss, Vimar, Ceramica Dolomite, Ideal Standard, Grohe, Ariston, solo per citarne alcuni). Le referenze ‘non Würth’ arrivano a 10.000 circa.
Terza differenza: arriva lo scontrino. Non è una novità su cui Würth punti in modo significativo, il core business rimane quello dei professionisti che acquistano con partita iva, anche perché chi compra con scontrino non può usufruire degli sconti personalizzati. Però ci mettiamo nei panni dei rivenditori al dettaglio di ferramenta e bricolage, nei quali può suscitare qualche preoccupazione l’apertura al privato di un nome così forte e diffuso.
Il punto vendita non è particolarmente curato nell’estetica, né nella didattica, ed offre un impatto da discount o se vogliamo da cash and carry che non lascia grande spazio alla ‘shoping experience’. In compenso è facilmente ‘leggibile’ dal cliente, che entrando ha sott’occhio tutti i reparti. Infatti, le gondole molto basse nella prima parte del negozio (con i prodotti a marchio Würth) permettono un’ottima visuale sulle scaffalature alte poste sul fondo contenenti i prodotti di altri marchi delle categorie temoidraulica (colore blu) ed elettricità (colore giallo).
Multicanalità e servizi. Tra i servizi, un grande banco per la consulenza e la progettazione personalizzata, consegna in cantiere, fidelity card e cambio rapido della merce. Il punto vendita funzionerà a brevissimo come punto di ritiro per il click&collect, con possibilità di ritirare la merce a partire da 60 minuti dopo l’ordine. Il clicca e ritira sarà attivato solo per i prodotti a marchio Würth
Sono in programma altri punti vendita? Non abbiamo alcuna informazione in merito ai tempi e alle location previste, ma gli stessi responsabili lo hanno definito ‘progetto pilota’, quindi non è un test estemporaneo, ma il primo di una serie.
