
2024 difficile per Mr Bricolage, ma fa meglio del mercato
-3,5% a negozi comparabili è un risultato negativo ma la metà del passivo del mercato brico nazionale. In miglioramento i primi mesi 2025.
Sia i dati della Banca di Francia che quelli di GfK-Niq confermano come il 2024 sia stato un anno pesante per il bricolage francese, con vendite in calo tra il 6 e il 7%. In forte difficoltà soprattutto le merceologie legate ai grandi progetti e alle ristrutturazioni. Dunque, si può considerare positiva la performance di Mr Bricolage che ha chiuso il 2024 con un risultato negativo del -3,5% a negozi comparabili, ma ampiamente migliore del trend nazionale.
Questo è in parte dovuto al fatto che la maggior parte dei negozi Mr Bricolage hanno un formato di prossimità, incentrato sulle esigenze quotidiane, che ha resistito meglio delle grandi superfici, in quanto i mondi a progetto hanno un peso marginale.
Il fatturato consolidato raggiunge i 280,3 milioni di euro, in calo del 4,4%. Il volume d’affari complessivo (considerando i negozi indiretti) si attesta a 2,18 miliardi di euro, di cui l’84% in Francia. Alla fine del 2024, la rete contava 1.071 negozi, di cui 994 in Francia. Nel gennaio 2025, questa cifra è salita a 1.091, a riprova del dinamismo dell’insegna. Anche la situazione finanziaria si è rafforzata: il debito netto è stato ridotto a 2,7 milioni di euro (contro 14,9 milioni di euro alla fine del 2023), e la cassa raggiunge i 47,2 milioni di euro. Questo risultato è legato alla trasformazione di Mr Bricolage in una rete in franchising al 100%, fattore che garantisce una grande agilità.
Nei primi mesi del 2025 la tendenza rimane paragonabile a quella dell’anno scorso, con un leggero miglioramento. Gennaio e febbraio, tradizionalmente deboli, sono stati seguiti da un mese di marzo piuttosto positivo, grazie a un tempo favorevole che stimola il consumo, soprattutto sui prodotti legati al giardino. Resta da vedere se questo segnerà un rimbalzo duraturo.