Acquisti di Diy: la classifica dei player preferiti dal cliente
L’‘Osservatorio Habitat e Abitare 2024’ di Business Intelligence Group illustra i best performer del settore, nel fisico e nell’online.
Quali sono gli operatori del comparto fai da te, casa e giardino che performano meglio, sia nel canale fisico che in quello virtuale? Ecco i risultati dell’‘Osservatorio Habitat e Abitare 2024’, aggiornato a ottobre 2024. Lo studio è stato realizzato dalla società di ricerca di mercato Business Intelligence Group attraverso interviste a un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta.
Partiamo dal canale fisico, dove le insegne specializzate in Diy si segnalano come il primo riferimento del cliente per gli acquisti nel settore. La top 3 è tutta appannaggio delle 3 insegne brico di Gruppo Adeo: Leroy Merlin è prima (38%), Bricocenter è al secondo posto (14%), e Tecnomat è terza (9%). Obi è al 4° posto (7%), mentre Brico io, Bricofer e Brico Casa (di Deodato), sono pari merito al 6%.
Fra le catene di arredamento e/o casalinghi (secondo canale preferito per gli acquisti di home&garden) Ikea è il best performer (35%), seguita da Kasanova (12%) e Mondo Convenienza, al terzo posto (8%). Il ranking dei primi 5 retailer del segmento arredo e casalinghi si completa con Maison du Monde, al 4° posto (7%), e con Risparmio Casa, quinta con 6 punti percentuale.
Nel retail alimentare – terzo canale di acquisto del comparto – non sorprende il 1° posto di Lidl (9%), catena scelta da una buona fetta di clientela anche per via della sua vasta offerta brico a marchio Parkside. Seconde a pari merito sono Coop e Conad (5%), mentre Eurospin è terza (4%).
Quanto ai best performer sul fronte ecommerce, il primo riferimento degli italiani per gli acquisti brico, home&garden è Amazon (70%). Buoni riscontri (sebbene con percentuali inferiori) arrivano anche da Ikea (24%) e Leroy Merlin (23%). Ebay, al 10%, è 4a. Pari merito, al 5° posto, per Shein/Temu/Aliexpress e per Kasanova, tutti al 7%.