
Bosch Italia chiude il 2024 in calo, ma gli elettroutensili “tengono”
Fatturato in calo nel 2024 per Bosch Italia, ma mostrano buoni risultati i prodotti legati al nostro canale: tenuta per gli elettroutensili, crescita per gli elettrodomestici.
Bosch Italia chiude il 2024 con un fatturato consolidato di 2,4 miliardi di euro, segnando una flessione del 9,6% rispetto all’anno precedente. Il risultato risente delle difficili condizioni macroeconomiche e geopolitiche globali che hanno rallentato l’economia, in particolare in settori chiave come l’automotive, penalizzando la crescita del gruppo nel paese.
Il settore Consumer Goods (all’interno del quale si trovano i Power Tools) ha mantenuto nel 2024 volumi di fatturato simili all’anno precedente. La divisione Elettroutensili ha ampliato l’offerta con nuovi utensili professionali e per il Fai da Te, inclusi modelli a batteria da 18 Volt. Due importanti alleanze strategiche nel campo delle batterie al litio (Power For All e AMPShare) hanno visto l’ingresso di nuovi partner, rafforzando l’ecosistema Bosch. Tuttavia la contrazione degli incentivi edilizi e il calo della spesa dei consumatori – sia nei negozi fisici che online – hanno inciso negativamente sul mercato.
In controtendenza, la divisione Elettrodomestici BSH Italia ha chiuso l’anno con un nuovo record di fatturato, consolidando la sua posizione nel canale Electrical Retail e confermando la leadership del marchio Bosch nel segmento degli elettrodomestici da incasso.
Il Gruppo Bosch è attivo in Italia con 20 società, tra cui 3 centri di ricerca, e impiega oltre 5400 collaboratori. Nonostante le difficoltà, l’azienda guarda al futuro con cauto ottimismo: per il 2025 è attesa una moderata inversione di tendenza nei principali comparti di business, mantenendo salda l’attenzione sulla sostenibilità.