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Brico: si torna a comprare nei bazar?

Brico: si torna a comprare nei bazar?

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Questo tipo di format, poco frequentato sino a un biennio fa, sta ricominciando a destare l’interesse del cliente di fai da te.

Non è facile, per un rivenditore di diy, fidelizzare il consumatore: a fronte di un 18% di acquirenti che, per la propria spesa nel settore, intende rivolgersi anche in futuro esclusivamente a un centro brico, ben l’82% del totale prevede di prendere in considerazione almeno un’altra tipologia di punto vendita.

 

E’ quanto emerge dalla ricerca “Numeri e trend di consumo del mercato del bricolage italiano” (con dati aggiornati al primo semestre 2022), presentata da Ivano Garavaglia (head of retail Italy & Greece GfK) e Laura Strada (key account manager GfK Italia) in occasione dell’ultima edizione del convegno del Bricoday.

 

Quasi 4 italiani su 10 scelgono di rivolgersi agli specialisti (colorifici, ferramenta etc), il 32% degli utenti ordina i prodotti online, mentre il 24% del campione preferisce iper e super.

 

Lo studio GfK evidenzia inoltre come un numero sempre più cospicuo di consumatori pensi di comprare bricolage nel discount: parliamo del 16% dei clienti, percentuale estremamente significativa rispetto al precedente rilevamento GfK, che risale al 2019. Contestualmente, si registra un rinato interesse degli acquirenti di diy per i bazar e per i negozi di importazione asiatica. A questo segmento distributivo guarda, per le prossime spese nel fai da te, un importante 13% dei consumatori, mentre solo un paio d’anni il peso del canale era praticamente ininfluente.

 

L’emergere di questo dato è, verosimilmente, conseguenza non solo della minor disponibilità economica di una parte dell’utenza, ma è anche legato a una più generale tendenza al risparmio di un ampio target di clienti, a seguito dall’incremento dei prezzi per via dell’inflazione. Detto che è bene prendere atto di questo avvicinamento del cliente brico a canali noti per politiche di prezzo particolarmente aggressive, è ancora troppo presto per capire se si tratti di un trend destinato a consolidarsi o se sia un fenomeno momentaneo.