
Casa sostenibile: gli italiani puntano su riparazione e riutilizzo mobili
La sostenibilità nella casa green del futuro riguarderà anche una migliore gestione dell’energia, ad esempio attraverso la sigillatura degli infissi, secondo TaskRabbit.
Prosegue il fenomeno esploso con il lockdown della tendenza alla sostenibilità nel fai da te, che si era tradotta in un 50% degli italiani che aveva dato nuova vita ai mobili di casa, modificandoli e rendendoli adatti a stili e usi diversi, facendo segnare un boom nelle prenotazioni per riparare mobili e complementi d’arredo (+266% a marzo 2022 rispetto al mese precedente) su TaskRabbit, il network globale che mette in contatto chi ha bisogno di una mano per lavori dentro e fuori casa con tasker competenti e affidabili.
Dalla sua creazione nel 2008, TaskRabbit ha registrato in tutto il mondo oltre 19.000 prenotazioni per riparare mobili, i tasker hanno aggiustato più di 6.620 armadietti, 2.970 tavoli, 2.600 scaffali, 1.800 sedie e 1.355 scrivanie, ci sono state 6.863 richieste per la riparazione di elettrodomestici, oltre 2.500 tv, 2.000 lavastoviglie e 1.000 frigoriferi, e più di 2.700 complementi di arredo sono stati riciclati, vale a dire oltre 900 letti, 600 tavoli, 500 sedie, 300 armadietti e 150 divani: le riparazioni e il riciclo risultano infatti essere le azioni più comuni per chi vuole essere più attento all’ambiente.
In prospettiva, secondo TaskRabbit, le previsioni per la casa green del futuro riguarderanno non solo la riparazione, l’upcycling e il riutilizzo di mobili, ma anche una migliore gestione dell’energia. Del resto, già oggi la piattaforma ha registrato in tutto il mondo un incremento del 111% di richieste per la sigillatura degli infissi, utile per garantire un miglior isolamento dell’abitazione e un più efficiente dispendio di energie.
Inoltre, la casa del futuro sarà verde. Già oggi si segnala +108% di prenotazioni per giardinaggio, +41% di richieste di aiuto per la cura di piante e fiori e + 25% appuntamenti fissati per creare un orto in casa.