Come valutare gli effetti del Covid-19 sul traffico nella propria area commerciale
Con un software accessibile da web possiamo misurare le variazioni di traffico (auto e pedonale) nell’area commerciale in cui operano i negozi.
Da qualche mese è presente anche in Italia con le sue rilevazioni Mytraffic, una start-up specializzata nell’analisi dei flussi pedonali e veicolari. La società ha sviluppato una tecnologia all’avanguardia capace di fornire una misurazione accurata del traffico pedonale o veicolare in una zona commerciale, in un centro commerciale o di fronte a un indirizzo specifico.
Il software SaaS Mytraffic Analytics consente ai retailers, ai centri commerciali o ai professionisti del settore immobiliare di disporre di dati oggettivi in tempo reale per prendere decisioni strategiche come: l’apertura di un punto vendita, negoziare i canoni di locazione o persino intraprendere un progetto di investimento in una zona urbana.
Accedendo alla demo gratuita è possibile fare prime interessanti valutazioni. Abbiamo preso a campione l’area Commerciale di Assago Milanofiori, dove sorge un ampio centro commerciale all’interno di un parco commerciale ancora più vasto con uno dei più grandi negozi Leroy Merlin, oltre a Risparmio Casa e molti altri. Ebbene, potete osservare qui sotto il grafico del traffico riferito all’intero anno 2020, che è calato mediamente del 44% a fronte di un calo medio delle zone commerciali italiane del 28%.
Ma non tutti i centri commerciali hanno sofferto allo stesso modo: nella stessa area milanese ‘Il centro’ di Arese, il più grande d’Italia, ha subito un calo solo del 29%, in linea con la media nazionale e facendo molto meglio delle zone centrali della città che hanno subito un calo di traffico tra il 35 e il 40%.
