
Delivery ecommerce, solo il 15% dei clienti sceglie i punti di ritiro
Il ‘Delivery Index’ di Netcomm ha registrato nel Q1 2023 una netta preferenza per le consegne a casa, rispetto a click&collect, locker e rete convenzionata.
Sono 160 milioni i pacchi spediti come risultato di acquisti online nel primo trimestre del 2023: la maggior parte delle consegne hanno riguardato il Nord Ovest dell’Italia (27,1%); seguono il Nord Est con una quota del 20,6%, il Centro con 18,9% e il Sud Italia con l’23,2%; le Isole detengono la quota minore, con 16 milioni di pacchi ricevuti (10,1%). In media, i resi rappresentano una quota pari al 5,4% sul totale delle spedizioni ecommerce.
Si tratta delle principali evidenze del fenomeno fotografate dalla nuova ricerca realizzata da Netcomm, il Consorzio del Commercio Digitale in Italia, denominata “Delivery Index”, che ha monitorato mensilmente i volumi delle spedizioni ecommerce in Italia e analizzato le esigenze e i comportamenti dei consumatori online destinatari dei pacchi.
L’Home Delivery è la modalità di consegna più frequentemente scelta dai consumatori italiani: quasi l’85% ha ricevuto gli articoli acquistati online a casa (propria o di amici/parenti) o in ufficio, mentre solo il 15% ha usufruito di un punto di ritiro terzo (locker, negozio del brand, ufficio postale o del corriere). I fattori che determinano la scelta di ritirare il proprio pacco invece di farselo consegnare a casa sono l’età dell’acquirente e le dimensioni del centro abitato: i soggetti con meno di 24 anni e che vivono in una città con più di 100.000 abitanti sono quelli più orientati verso il ritiro delle spedizioni in un luogo terzo.
“Una delle prime evidenze che emergono da questi dati è, per esempio, la stretta relazione tra la scelta dei consumatori rispetto alla modalità di consegna e la capillarità dei punti di ritiro – più fitta nei centri urbani maggiormente abitati. Questa frattura tra grandi città e piccoli centri nella possibilità di accedere a diverse opzioni di consegna evidenzia la necessità di incentivare lo sviluppo di accordi e infrastrutture per la realizzazione di punti di ritiro su tutto il territorio, che portano benefici sia economici sia ambientali. Infatti, da una parte, sono essenziali per venire incontro alle diverse esigenze dei clienti dando così un ulteriore impulso alla crescita del commercio multicanale; dall’altra, le spedizioni in un punto di ritiro consentono di raggruppare un maggior numero di ordini in un’unica consegna, ottimizzando il numero di viaggi e diminuendo, di conseguenza, il consumo di carburante” ha commentato Roberto Liscia, Presidente di Netcomm.
Il tempo medio di spedizione è 3,5 o 3,3 giorni a seconda che si tratti di una consegna a domicilio o di un ritiro in luogo terzo, per cui non c’è una differenza sostanziale rispetto alla modalità di consegna scelta dal consumatore. In generale, la soddisfazione media sul servizio di consegna (o ritiro) per le spedizioni ecommerce è molto elevata: i consumatori hanno assegnato in media 9 punti su 10.