GfK: l’identikit del cliente dei centri brico
È maschio, tendenzialmente più giovane che in passato, con figli e con casa con giardino, e ha una maggior cultura del ‘far da sé’.
Chi è il consumatore che visita i negozi di bricolage, e cosa cerca da questo canale di vendita? Ne ha parlato, nel corso del suo intervento al convegno del Bricoday, Roberto Fogliata, sales lead GfK Italia.
Sono oltre 19 milioni gli italiani che entrano nei centri brico, per un bacino di acquirenti potenziali evidentemente molto significativo. Prevalentemente uomini, i clienti appartengono per la maggior parte (oltre il 50%) alla generazione dei baby boomer, quindi dei senior. C’è però un interessante cambio in atto: si sta assistendo, cioè, a un ringiovanimento del parco clienti, con un 31% dell’utenza oggi costituita dalla Generazione X (nati fra il 1965 ed il 1976). Oltre 7 clienti su 10 hanno dei figli, mentre un significativo 44% del panel ha una casa con giardino.
Perché il consumatore sceglie di fare i propri acquisti di fai da te in un centro brico? In primo luogo il negozio di bricolage è percepito come un canale che fa risparmiare soldi: è così per il 79% degli utenti (vs il 76% del 2022). È anche un canale che soddisfa l’esigenza del cliente di potersi occupare in prima persona dei lavori di manutenzione della casa, confermando la crescita d’interesse, fra i consumatori, della cultura del ‘far da sé’. Anche perché, secondo il 57% del campione (vs il 54% del 2022), realizzare autonomamente i lavori manutentivi è anche una soluzione che consente di risparmiare tempo.
Per questo tipo di consumatore, più incentivato rispetto al passato a far da sé, e ad acquisire competenze in materia, il servizio offerto in store si pone come uno dei principali driver di scelta, assieme al ruolo della marca e a quello delle promo. Nel dettaglio, i servizi più desiderati dal cliente sul punto vendita sono: suggerimenti sui progetti da realizzare (69% vs 67% del 2019); la presenza di postazioni di prova prodotto (74% vs 66%); l’offerta di servizi digitali a supporto dell’acquisto per mostrare il risultato finale del lavoro (71%).