Gli 80 anni di Ikea: la crescita internazionale e in Italia
In occasione dell’anniversario, l’insegna fa il punto sui risultati raggiunti e guarda agli obiettivi futuri.
Il colosso svedese dell’arredo low cost giunge al traguardo degli 80 anni di attività: l’azienda è nata infatti nel 1943 come piccola attività per corrispondenza che lo stesso fondatore, Ingvar Kamprad, svolgeva consegnando gli ordini in bicicletta.
Oggi Ikea è presente in 62 mercati in tutto il mondo, con una rete di 462 negozi, visitati ogni anno da 700 milioni di persone. L’ecommerce aziendale genera 2,6 miliardi di visite l’anno, mentre l’app viene scaricata più di 20 milioni di volte l’anno. L’azienda, inoltre, può contare su uno staff globale di 231.000 co-worker.
L’Italia rappresenta per Ikea il quinto mercato al mondo. Nel nostro Paese, l’insegna opera con 21 negozi tradizionali, 1 XS Store e 1 Pick Up & Order Point. A questi si aggiungono 9 Plan & Order Point, i nuovi format dedicati alla pianificazione di tutti gli ambienti della casa, inaugurati a Torino, Milano, Vicenza, Treviso, Roma, Cosenza, Palermo e il sito ikea.it. Tutti insieme, questi touchpoint raggiungono ogni anno complessivamente oltre 200 milioni di visitatori. Inoltre, sul territorio sono attivi 2 centri di distribuzione e logistica, a Piacenza e Roma.
L’attenzione alle esigenze e alle aspettative dei clienti attorno alla casa è sempra stata alla base dell’attività di Ikea che, su questo fronte, può contare su un’eredità fatta di 80 anni di innovazione, prodotti iconici, soluzioni e impegno verso le persone e il pianeta. Per onorare questa tradizione, il retailer cerca costantemente di migliorare, tenendo sott’occhio le necessità e i desideri in continua evoluzione della maggioranza delle persone: “Guardiamo ai prossimi 80 anni da una posizione di leader e con un atteggiamento curioso, positivo e allo stesso tempo umile – afferma Jesper Brodin, ceo di Ingka Group -. Continueremo a stare dalla parte della maggioranza delle persone, senza smettere di innovare, anticipare le tendenze future e testare nuovi modi di lavorare che riflettano le esigenze delle persone e del pianeta, adattando e trasformando costantemente il nostro business. Insieme a co-worker, clienti, fornitori, partner e sostenitori, continueremo ad ammirare il passato e a creare il futuro”.