Hilti: il fatturato 2024 è pari a 6,4 miliardi di franchi svizzeri
In Europa, l’azienda ha mantenuto il proprio livello di vendite a valute locali. Risultato operativo globale in linea con il 2023.
“In un anno caratterizzato da forte incertezza, siamo riusciti a crescere nelle vendite a valute locali. Nonostante gli effetti significativamente negativi delle valute e gli investimenti continui nel nostro business, abbiamo mantenuto il nostro risultato operativo al livello dell’anno precedente…”. Ad affermarlo è Jahangir Doongaji, ceo di Hilti.
Hilti ha chiuso il 2024 con un fatturato complessivo di 6,4 miliardi di CHF (franchi svizzeri), pari a circa 5,952 miliardi di euro. Più nel dettaglio, in Europa la multinazionale ha mantenuto il proprio livello di vendite a valute locali (-0,2%). Le difficoltà economiche hanno inciso in modo più significativo sull’Europa centrale e settentrionale, mentre l’Europa meridionale ha registrato una crescita solida. Nelle Americhe, l’azienda ha aumentato le vendite del 2,2%, con una crescita a doppia cifra in America Latina. In Asia/Pacifico, le vendite sono aumentate del 4,7%. La regione Europa dell’est/Medio Oriente/Africa ha registrato una crescita del 5,9% a valute locali.
Con oltre 80 nuovi prodotti e servizi lanciati nel 2024, il Gruppo Hilti ha continuato a beneficiare degli investimenti nel suo portafoglio di innovazione. Gli investimenti in ricerca e sviluppo hanno raggiunto i 466 milioni di CHF (+2,6%), pari al 7,2% delle vendite del Gruppo. A fine del 2024, Hilti contava 34.353 membri del team, con un incremento di 242 dipendenti (+0,7%) rispetto all’anno precedente.
Il risultato operativo è rimasto a un livello simile con 769 milioni di CHF (2023: 770 milioni di CHF), nonostante un impatto negativo significativo delle valute di 71 milioni di CHF. Il reddito netto è stato di 561 milioni di CHF, sostanzialmente invariato rispetto al 2023 (quando era stato di 560 milioni di CHF). Il ritorno sulle vendite (Ros) è cresciuto leggermente al 12,0% (2023: 11,8%), mentre il ritorno sul capitale investito (Roce) è diminuito di 0,4 punti percentuali, attestandosi al 12,9% (2023: 13,3%).
Le previsioni per il mercato delle costruzioni indicano un ambiente di business simile nel 2025, con forti variazioni a seconda delle aree geografiche. Questa volatilità e incertezza nei mercati probabilmente manterranno il franco svizzero forte. In linea con il suo obiettivo di migliorare il settore delle costruzioni, Hilti continuerà a investire in modo significativo nell’innovazione e a rafforzare le risorse per espandere la propria portata nel mercato.
