L’ecommerce B2C europeo è a quota 899 miliardi
Netcomm: il 2022 si chiude con fatturati in aumento sul 2021, anche se i ritmi di crescita del canale sono inferiori.
Cresce, nel 2022, il valore del fatturato dell’ecommerce B2C europeo, raggiungendo quota 899 miliardi di euro (contro gli 849 miliardi del 2021), nonostante il cambiamento del contesto economico e politico. Sebbene il tasso di crescita (pari al 6%), sia inferiore a quello del 2021 (12%), il settore continua a progredire e si prevede che continuerà a incrementare pure nel 2023. A segnalarlo è un recente approfondimento realizzato da Netcomm, sulla base dei dati pubblicati da Ecommerce Europe ed EuroCommerce a fine settembre 2023.
L’Europa occidentale è di gran lunga la regione più proficua in termini di vendite web, realizzando il 67% del fatturato totale B2C sviluppato nell’area. L’Europa meridionale segue con una market share di appena il 16%. L’Europa centrale (8%), settentrionale (7%) e orientale (2%) hanno una quota notevolmente inferiore del fatturato totale dell’ecommerce B2C.
In cifre reali, nel 2022 l’Europa occidentale ha commercializzato online 603 miliardi di euro, l’Europa meridionale 146 miliardi e quella centrale 72 miliardi di euro. L’Europa settentrionale si colloca subito dopo quella centrale con 65 miliardi, seguita dall’Europa orientale con 14 miliardi di fatturato.
Lo scorso anno, il 76% della popolazione europea ha effettuato acquisti online, il che implica una diminuzione delle spese via web in diversi Paesi rispetto al periodo precedente. Questa tendenza, secondo gli esperti, sarebbe una conseguenza dell’aumento dell’inflazione, che ha reso i consumatori più cauti nello spendere, anche online.
L’Europa occidentale ha superato quella settentrionale per quanto riguarda la quota di eshopper sul totale degli utenti di internet (87%), rispetto all’84% del 2021. Segue a ruota l’Europa settentrionale, dove l’85% degli utenti web ha fatto acquisti online, mentre l’Europa centrale si colloca al terzo posto (77%). L’Europa dell’Est, che comprende un numero significativo di paesi al di fuori dell’Unione Europea, ha mostrato una promettente crescita del 6% nella penetrazione degli acquisti online, passando dal 41% nel 2021 al 48% nel 2022.