Leroy Merlin, trattativa aperta per Castel San Giovanni
Dopo l’annuncio dell’abbandono dell’hub logistico piacentino, Leroy Merlin ha intavolato una trattativa con i sindacati. Il 10 novembre la risposta definitiva.
Ancora in stallo la situazione nel magazzino Leroy Merlin di Castel San Giovanni, dopo che l’insegna ha annunciato l’intenzione di abbandonare il polo logistico. Il 30 ottobre si è tenuto un incontro in prefettura a cui hanno partecipato responsabili e legali del retailer, l’impresa appaltatrice del magazzino e le principali sigle sindacali in rappresentanza dei circa 500 lavoratori che operano nel sito.
Leroy Merlin ha ribadito che la chiusura di Castel San Giovanni risponde a una scelta strategica indispensabile per far fronte alle nuove sfide dell’ecommerce, che richiede una rete logistica capillare e articolata più che un unico grande hub per garantire l’efficienza necessaria. I sindacati, preoccupati per il futuro dei lavoratori, chiedono all’insegna di rivedere i suoi progetti includendo ancora il polo logistico piacentino nei suoi piani di sviluppo.
Leroy Merlin si è detta disponibile a trattare e ha chiesto una pausa di riflessione fino al 10 novembre, data entro la quale fornirà una risposta definitiva sul destino del magazzino. Nel frattempo ha chiesto ai sindacati la sospensione delle iniziative di lotta e dello stato di agitazione, richiesta rispedita al mittente in particolare da SI Cobas che ha annunciato che non solo continuerà la mobilitazione a Castel San Giovanni, ma promuoverà iniziative di protesta anche nei magazzini di Mantova e di Colleferro (Roma).