L’espansione di Arket, in Italia e nel mondo
La catena di articoli lifestyle, che quest’estate ha fatto il suo ingresso nel Bel Paese, continua nel proprio percorso di sviluppo.
Prosegue la crescita internazionale di Arket, insegna svedese di lifestyle e abbigliamento (di proprietà della multinazionale del fast fashion H&M), che vanta un buon assortimento di articoli per la casa (dalla posateria al tessile casa, dalle candele ai vasi, alle decorazioni in carta) e che ha come mission dichiarata quella di ‘democratizzare’ il concetto di qualità, attraverso una proposta merceologica che includa prodotti accessibili, di buona fattura e di lunga durata.
L’insegna, che è entrata in Italia lo scorso luglio, aprendo il suo primo punto vendita a Milano, nell’arco di pochi mesi ha fatto anche il suo ingresso in Spagna, inaugurando il proprio flagship a Barcellona. Contestualmente, dopo l’ingresso in Svizzera nel 2023 (aprendo un primo store a Zurigo), nel corso di quest’anno si è ulteriormente sviluppata, inaugurando un punto vendita a Ginevra. Più di recente, in Cina, ha approcciato il mercato anche con un nuovo format, ovvero inaugurando il suo primo store pop up a Shanghai, che è rimasto operativo dal 26 ottobre al 10 novembre.
Quanto all’Italia, il flagship store aperto a Milano, nella centralissima Piazza Cordusio, si evidenzia per una superficie totale di 1.000 mq, sviluppati su 2 piani. Il negozio – che offre, oltre al fashion, l’intera gamma Arket di articoli per l’arredamento e di prodotti per la cura del corpo – si qualifica anche per la cura degli ambienti: presenta, per esempio, una pavimentazione unica, sviluppata appositamente per questa location. Il design, ispirato a studi approfonditi sull’architettura italiana e milanese, combina marmo rosso e bianco con terrazzo e pavimenti in legno realizzati su misura, creando diverse strutture spaziali per migliorare l’esperienza dei clienti. All’interno del negozio, i clienti trovano anche l’Arket Café, sviluppato e diretto dallo chef svedese di fama Martin Berg.
Ad oggi, la multinazionale non ha fatto sapere nulla circa i prossimi passi sul mercato italiano.