
Negozi brico in Germania: il calo resta moderato
Il settore punta a una stabilizzazione per l’anno prossimo. Il meteo e la cautela nei consumi continuano a essere i fattori predominanti.
Considerate le difficili condizioni economiche, con forti contrazioni in molti settori del commercio e un meteo sfavorevole soprattutto per il comparto del giardinaggio, i negozi specializzati in bricolage e giardinaggio si sono dimostrati piuttosto stabili.
Neanche la fine dell’estate, caratterizzata da un clima più mite, è riuscita a invertire la tendenza: dopo tre trimestri, il settore registra ancora un calo del fatturato. Tuttavia, il risultato avrebbe potuto essere molto peggiore. Le cause rimangono invariate da mesi: la prudenza nei consumi, le prolungate fasi di maltempo e le difficili condizioni generali, in particolare nei settori legati all’edilizia, hanno contribuito alla riduzione dei volumi di acquisto. Questo è ciò che emerge dalle ultime rilevazioni (pubblicate lo scorso 14 novembre) dell’analisi trimestrale di BHB, l’associazione che raggruppa i distributori del canale brico-garden nell’area D/A/CH (Germania, Austria e Svizzera).
Nonostante queste influenze, il settore si difende bene e registra, dopo nove mesi, un calo cumulativo dell’1,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con una riduzione dell’1,0% su superfici comparabili. In Svizzera, il calo è più marcato: -4,2% (-3,5% su superfici comparabili). In Austria, invece, il fatturato rimane stabile con un lieve incremento dello 0,5%.
Il settore confida inoltre in una stabilizzazione delle condizioni politiche e in un rinnovato ottimismo dopo le elezioni dell’inizio del prossimo anno.
In Germania, il segmento chimica da giardino/terre/semi ha registrato il miglior andamento nei primi nove mesi con un incremento dell’8,9%. Anche i prodotti per il settore automotive sono cresciuti (+2,3%), seguiti dalla categoria tecnologia/ufficio/intrattenimento (+1,9%). Al contrario, il settore delle piastrelle ha subito il calo più marcato (-13,9%), seguito da mobili (-8,1%) e mobili da giardino (-7,9%).
In Austria, l’andamento è stato in parte simile: anche qui, il segmento chimica da giardino/terre/semi (+11,9%) e i mobili da giardino (+11,9%) hanno registrato i maggiori incrementi di fatturato, mentre attrezzi da giardino e irrigazione hanno segnato un +8,0%. Anche in questo caso, piastrelle (-15,8%) e elementi da costruzione (-14,9%) hanno evidenziato le perdite più significative.
In Svizzera, solo il segmento automotive ha mostrato uno sviluppo positivo (+0,8%). Perdite significative si sono registrate invece nei mobili da giardino (-15%) e nelle piastrelle (-9,0%).