Netcomm Forum: gli acquisti ecommerce 2023 arriveranno a 54 miliardi
La crescita sul 2022 è del 13%. Forte incremento dei servizi (+22%), aumento più moderato per i prodotti (+8%).
Nel 2023 gli acquisti online degli italiani crescono del +13% e raggiungeranno 54 miliardi di euro. I prodotti segnano un +8% rispetto al 2022 e a fine anno varranno 35,2 miliardi, mentre i servizi toccheranno quota 18,8 miliardi (+22%). La penetrazione dell’online sul totale acquisti retail è pari al 12%, stabile rispetto al 2022. Sono, questi, alcuni dei dati aggiornati sul mercato ecommerce in Italia, secondo l’ultima indagine dell’Osservatorio ecommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, presentata durante la diciottesima edizione del Netcomm Forum, evento di riferimento per il mondo digitale sui temi dell’evoluzione dell’ecommerce, del digital retail e della business innovation.
“Gli acquisti ecommerce degli italiani registrano un trend di crescita a doppia cifra anche nel 2023 – illustra Valentina Pontiggia, direttrice dell’Osservatorio ecommerce B2c Netcomm-Politecnico di Milano -: da un lato i servizi vivono una ‘seconda giovinezza’, mentre i prodotti attraversano una fase di incremento più controllato e in parte dovuto all’inflazione”. In particolare l’ecommerce di prodotto, nonostante sia ormai percepito come centrale e indispensabile per lo sviluppo futuro del retail, sta affrontando diverse sfide, come le tensioni tra innovazione e sostenibilità (economica, sociale e ambientale) e la scarsità di risorse e competenze, logistiche e non solo. “Di certo, le insegne hanno compreso un punto fondamentale: l’ecommerce e, più in generale, l’innovazione tecnologica (tra cui metaverso, realtà aumentata/virtuale e intelligenza artificiale) possono aiutare ad estendere il concetto di ‘spazio-tempo’ nella relazione tra brand e consumatore”. E cioè, se in passato il cliente comprava esclusivamente in negozio, instaurando una relazione di breve durata col proprio brand, oggi il digital aumenta i touchpoint aziendali e rende quindi la relazione cliente-brand potenzialmente infinita.
Il profilo degli acquirenti online
Sebbene non sia prevista una crescita nel 2023 del numero degli acquirenti online, stabilizzatosi intorno ai 33 milioni, il trend di crescita degli ultimi 10 anni porta a interpretare questo dato più come un riassorbimento del boom da pandemia che come un arresto nel percorso di digitalizzazione dei consumatori in Italia. Mentre nelle prime fasi dell’avvento dell’ecommerce l’età media degli acquirenti era di 36 anni, oggi si è notevolmente alzata (46 anni in media) e la quota degli acquirenti nei grandi centri urbani si è attenuata. In altre parole, il profilo degli acquirenti online si sta progressivamente avvicinando a quello dell’intera popolazione.
Omnicanalità
L’esperienza di acquisto degli italiani è sempre più omnicanale: il digitale diventa una risorsa per orientare la decisione di acquisto, anche nel caso si concluda poi in un punto vendita fisico. Infatti, nel 40% dei casi, i consumatori italiani si informano online prima di acquistare in negozio, prevalentemente attraverso la consultazione del sito web di un online retailer o del prodotto/servizio, l’utilizzo di un motore di ricerca o di un comparatore (di offerte o caratteristiche) e i suggerimenti reperibili via social (commenti e valutazioni). Più della metà degli acquisti online sono effettuati tramite un dispositivo mobile (smartphone o tablet), il restante da pc.