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Sale la febbre da acquisti congiunti nel brico francese

Sale la febbre da acquisti congiunti nel brico francese

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In corso trattative tra Adeo e Les Mousquetaires per acquisti congiunti nel bricolage. Nel 2023 si erano alleati con lo stesso scopo Mr Bricolage e Castorama/Brico Dépôt.

 

Ridurre i costi in tutti i modi possibili è il mantra delle insegne del bricolage francesi vittime di un mercato in sofferenza. Così, dopo l’alleanza tra le attività transalpine di Kingfisher (Castorama/Brico Dépôt) e Mr Bricolage stipulato nel 2023, il quotidiano di informazione economica “La Lettre” rivela di colloqui al vertice per un analogo accordo tra le insegne francesi del Gruppo Adeo e quelle del Gruppo Les Mousquetaires.

 

Secondo La Lettre, Barthélémy Guislain, presidente di AFM – Associazione Familiare Mulliez (a sinistra nella foto) e Thierry Cotillard presidente del Groupement Mousquetaires (a destra) si sarebbero incontrati alla fine di marzo per elaborare la prima fase di una nuova alleanza strategica sul fai da te. Si tratta di trovare sinergie di acquisto tra il numero uno francese (Leroy Merlin, Weldom, Bricoman) e il numero tre (Bricomarché, Bricorama), a partire dai prodotti di primo prezzo. L’accordo riguarderebbe “prodotti entry-level come vernici, utensili o colle con un guadagno sperato del 10%“.

 

Il modello dovrebbe essere proprio quello messo a punto da Kingfisher e Mr Bricolage (rispettivamente numero due e quattro del mercato) che evidentemente ha dato i suoi frutti: Unio, la società nata dall’alleanza, è una “black box” a cui vengono comunicate dai retailer le condizioni di acquisto per ogni fornitore con l’obiettivo di sovraperformarle.

 

D’altronde la situazione in Francia è davvero critica: dopo un 2024 pesante per il brico-garden (-6%), due anni di inflazione a due cifre, il meteo che non collabora e in una situazione politica fortemente deteriorata ai retailer non resta che unirsi per resistere insieme.

 

Sull’altro fronte, i fornitori sono tremendamente preoccupati visto che potrebbero dover ridiscutere le condizioni economiche concordate con le singole insegne con due soggetti che rappresentano circa il 90% della Gd specializzata nel brico-garden francese.