
Si alza il sipario sulla IX edizione del Global DIY-Summit
L’industria dell’home improvement si riunirà dal 14 al 16 giugno a Berlino per l’evento internazionale di networking organizzato da EDRA/GHIN e HIMA: ecco alcune anticipazioni.
Dal 14 al 16 giugno a Berlino, nell’Estrel Convention Center, si terrà la IX edizione del Global DIY-Summit, l’evento internazionale di networking per l’industria dell’home improvement, organizzato congiuntamente dalle organizzazioni professionali EDRA (associazione europea dei distributori diy), HIMA (associazione dei produttori di home improvement) e GHIN (Global Home Improvement Network), a cui sono attesi più di 1.000 rappresentanti di settore. Come di consueto, in aggiunta al denso programma convegnistico, nell’area espositiva saranno presenti vari stand di espositori internazionali, pronti a presentare i loro prodotti più innovativi e ad ampliare la propria rete di contatti. A fare da cornice al congresso dal titolo ‘Visions of diy in the age of uncertainty’ (Prospettive del diy nell’era dell’incertezza), vari eventi che si susseguiranno nella tre giorni. Il 14 giugno si terranno lo store tour, un’occasione unica per visitare alcuni dei più redditizi e innovati punti vendita brico di Berlino, la città più popolosa della Germania, e l’evento serale Get-Together sponsorizzato da Worx, un momento di incontro informale che prenderà forma nell’area espositiva. Mentre il 15 giugno sarà la volta della cena di gala, durante la quale verrà consegnato il premio Global DIY-Lifetime Award 2023 a Sergio Giroldi, ex ceo del Gruppo Obi ed ex presidente di Edra/Ghin. Ci ha concesso qualche anticipazione riguardo l’evento Iñaki Maillard, managing director dell’evento.
L’edizione 2023 del Global DIY-Summit è intitolata ‘Visions of diy in the age of uncertainty’. Quali argomenti verranno trattati?
Il tema dell’evento mira a informare i delegati sulle attuali questioni economiche, politiche e, naturalmente, di settore. I tempi di incertezza che stiamo vivendo non hanno precedenti e, pertanto, i manager che partecipano al nostro congresso sono alla ricerca di informazioni e strumenti per supportarli nel processo decisionale per prosperare in questi tempi turbolenti. Al congresso, tutti troveranno nuove prospettive che li aiuteranno a prendere le giuste decisioni in un momento in cui nulla è certo. Ecco perché abbiamo posto l’accento su argomenti come la sostenibilità, l’esperienza del cliente, la digitalizzazione nel nostro settore, la data-science nell’home improvement e la leadership in tempi di incertezza.
Dal suo punto di vista, quali sono le nuove tendenze nel settore del fai da te?
Alcune delle principali tendenze nella vendita al dettaglio di fai da te sono le seguenti:
- Ecommerce: come molti settori di vendita al dettaglio, l’industria del fai da te ha visto uno spostamento significativo verso l’ecommerce. Molti rivenditori stanno investendo in piattaforme online e strategie di marketing digitale per raggiungere i clienti e offrire un’esperienza di acquisto senza interruzioni.
- Personalizzazione: i rivenditori di bricolage offrono sempre più servizi personalizzati come l’identificazione precisa del colore di vernici personalizzate e il noleggio di attrezzature. Ciò consente ai clienti di ottenere esattamente ciò di cui hanno bisogno per i loro progetti specifici e aiuta a differenziare i rivenditori dai concorrenti.
- Sostenibilità: come accennato in precedenza, la sostenibilità è una tendenza in crescita nel fai da te. I rivenditori di settore stanno rispondendo offrendo prodotti e materiali eco-friendly, oltre a educare i clienti sulle pratiche fai da te sostenibili.
- Vendita omnicanale: i rivenditori di fai da te stanno abbracciando la vendita al dettaglio omnicanale, il che significa fornire un’esperienza d’acquisto senza interruzioni su più canali: online, in negozio e mobile. Ciò consente ai clienti di ricercare e acquistare i prodotti nel modo per loro più conveniente.
- Workshop e corsi fai da te: i rivenditori di bricolage offrono sempre più seminari e corsi per educare e ispirare i clienti. Questi possono variare da competenze di base, come la pittura e la piastrellatura, a progetti più avanzati, come la realizzazione di mobili.
- Realtà aumentata: alcuni rivenditori di fai da te stanno esplorando la realtà aumentata (AR) come un modo per migliorare l’esperienza del cliente. L’AR consente ai clienti di visualizzare come appariranno i prodotti nella loro casa prima di effettuare un acquisto, il che può ridurre il rischio di insoddisfazione o resi.
- Tecnologia smart: la tecnologia smart viene integrata nei prodotti e negli strumenti fai da te, rendendoli più facili da usare ed efficienti. Alcuni esempi sono i termostati intelligenti, i sistemi di sicurezza domestica e gli utensili elettrici con display digitali e connettività.
- Servizi fai da te: i rivenditori di settore stanno espandendo le loro proposte oltre la semplice vendita di prodotti, con molti che ora offrono servizi di installazione e riparazione. Ciò consente ai clienti di ottenere un aiuto professionale con i loro progetti di fai da te, senza dover assumere un professionista separatamente.
Ci sono novità organizzative?
Il Global DIY-Summit è un evento che anno dopo anno si modernizza e trova nuovi modi per offrire ai suoi rappresentanti la migliore esperienza possibile. Quest’anno avremo relatori di spicco come Ira Kalish (Deloitte), Thierry Garnier (Kingfisher) ed Erik Harsch (Hornbach), tra gli altri. Abbiamo anche investito molto in una nuova app che renderà più facile, rispetto alla versione utilizzata nei precedenti congressi, l’attività di networking tra i partecipanti durante l’evento. Abbiamo, infine, delle grandi sorprese in serbo per la nostra cena di gala a Berlino. Sarà una notte da ricordare.
Come stanno procedendo le iscrizioni rispetto agli anni passati?
Per questo evento ci aspettiamo di abbattere la barriera dei 1.000 partecipanti. Avremo un numero record di rivenditori, che renderà questo evento quello di maggior successo di sempre. Avremo anche un gran numero di produttori, consulenti, media partner, fornitori di servizi e aziende tecnologiche.
Qual è la differenza tra la serie di webinar e il Virtual DIY-Summit?
La serie di webinar Global DIY Webinar Series ha lo scopo di informare la nostra community circa gli argomenti rilevanti del settore, inclusi i dati più recenti, e sono organizzati una volta ogni 4 settimane. È an che un modo per tenersi in contatto con i vari player del l’home improvement di tutto il mondo. Il Virtual DIY-Summit, invece, è la versione digitale del Global DIY-Summit, che si svolge una volta all’anno e mira a riunire l’intero settore del bricolage. Questo evento virtuale si rivolge a tutti, e non necessariamente solo ai top manager (C-level) come nel caso del Global DIY-Summit in presenza. Il Virtual DIY Summit è letteralmente il momento in cui riuniamo, attraverso la tecnologia, l’intera comunità internazionale del fai da te in un unico evento.
Come sono state accolte le iniziative virtuali e come verranno sviluppate?
Sia la Global DIY Webinar Series che il Virtual DIY-Summit sono nelle loro fasi iniziali e hanno bisogno di tempo per affermarsi e diventare popolari tra il pubblico del bricolage e del giardinaggio. Tuttavia, le prime versioni hanno riscosso molto successo con grande partecipazione e interesse da parte di tutta la nostra rete di contatti. Per questo motivo, continueremo ad offrire questi servizi. Difatti, la prossima edizione del Virtual DIY-Summit si terrà a settembre di quest’anno. Tutti questi eventi rimarranno gratuiti perché il loro scopo è riunire l’intera comunità del fai da te di tutto il mondo.