Fiori, piante e relativi prodotti: spesa pro capite ferma a 39€

Mercato interno italiano non ancora maturo ma ci sono ampi margini di sviluppo.

Il mercato interno italiano dell’orto-florovivaismo risulta immaturo, con una spesa pro capite per fiori, piante e prodotti relativi ferma a 39€, secondo i dati Istat (2021) diffusi da Myplant & Garden, il più importante appuntamento fieristico italiano riservato ai professionisti delle filiere del verde. Un dato ben inferiore rispetto agli altri paesi del continente, dalla Svizzera (126€/persona) alla Germania (106€/persona), fino alla Francia (92€/persona), così come rispetto ai Paesi oltre oceano, tra cui spiccano gli USA con 169€/persona.

Fortunatamente, ci sono ampi margini di sviluppo e non mancano segnali confortanti per l’orto-florovivaismo tricolore: nel 2022 il valore della produzione italiana del verde ha superato i 3,1 miliardi di euro, realizzando il dato più alto della serie storica dell’ultimo decennio (fonte: Istat).

Nuovo record nella serie storica anche per l’export (rivolto principalmente verso i 27 Paesi dell’UE), che con 1,23 miliardi di euro fa dell’Italia la seconda potenza esportatrice europea del prodotto orto-florovivaistico, dietro ai Paesi Bassi e davanti a Germania e Spagna. Il volume è generato soprattutto dalle piante ornamentali e vivaismo (780 milioni, esclusi gli alberi da frutto e arbusti, che valgono 90 milioni), dalle piante in vaso (300 milioni), da fogliame, rami, muschi, licheni, ecc., recisi, freschi o trattati (170 milioni) e dai fiori recisi (135 milioni).